domenica 9 giugno 2013

Welcome to the Internet: Let me be your guide (1)

Internet è un mondo difficile. Lo sappiamo tutti, specialmente noi non nativi digitali, poveri ultimi arretrati rimasugli della nuova società internettiana, destinati all'estinzione. Non abbiamo le credenziali dei nativi, noi: siamo nati o cresciuti ai tempi dei floppy 5 1/4  pollici, che ne vogliamo sapere di internet? Dei poveri immigrati digitali, nient'altro. E invece i nativi, ah, loro si che hanno il sole dell'avvenire in fronte, loro si che sono il futuro, loro si che sanno com'è che va il mondo. E' figo, essere nativi digitali. Che è come essere il contrario dei nativi americani, dal momento che quelli li rinchiudono nelle riserve mentre questi, i digitali, scorrazzano per la rete trollando in piena libertà.

Tant'è.

Internet non è solo difficile, è anche pericoloso, a quanto pare. Aziende e governi bramano per avere le vostre informazioni: i vostri gusti, le vostre preferenze alimentari e le vostre parafilie, il vostro stato di salute e il numero della vostra carta di credito. Vi svuoterebbero le tasche, se potessero. Vi spoglierebbero e venderebbero i vostri vestiti su ebay, pubblicherebbero le foto delle vostre nudità, e verreste derisi sui demotivational posters. Vi costringerebbero a ricomprarvi la libertà in cambio di prestazioni sessuali i cui filmati poi pubblicherebbero su youporn, e onta delle onte, trovereste il vostro nome su tripadvisor, alla gogna dei giudizi negativi di coloro che vi hanno visitato. Oh, io vi ho avvisati.

Come difendervi da cotanta minaccia? Come evitare siffatto pericolo? Non sò a casa vostra, ma finché sarete qui, all'interno della nostra struttura, non potrà succedervi nulla di male: entro le colonne d'ercole dei nostri potenti firewall navigherete sicuri, la costa a portata di vista, il dolce vento di tramontana nelle vele. Nessuna Cariddi o Scilla a violentare il vostro scafo, nessun cavallo di troia a bordo, forse soltanto qualche sirena a tentarvi col suo canto. Raggiungerete la vostra Itaca, in tutta sicurezza.

Driiinnn...

-"Ricevimento buonasera..."
-"Internet non mi fa entrare, e io ho bisogno."

Se ci fosse bisogno di internet per entrare nel luogo di cui hai bisogno, penso io, faresti prima a circolare col pannolino indosso.

-"Per utilizzare internet nel nostro hotel ha bisogno di una password personale, che le forniamo noi qui al ricevimento."
-"E che vuol dire??"

Aspé. Mò te lo spiego io.

(Ovviamente, continua...)

Benvenuti: siamo pronti a soddisfare ogni vostra necessità.

2 commenti:

  1. hai fatto bene a lasciare traccia di questo blog :)tornerò volentieri a leggerti :)!esplicativa l'immagine :).
    Anna

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  2. Come vedi, sono un'ottima guida per internet! :-D

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